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Un oggetto in ceramica in 8 passaggi

C’è un servizio di piatti, ciotole e tazze che ti piace moltissimo, ma è ancora meglio farteli da solo in un processo che chiamiamo “ceramica.”

Trovare un bel servizio in un negozio va bene ma, essere capace di dare il tuo tocco a un oggetto di uso quotidiano, non ha prezzo. Ecco come cominciare!

PASSAGGIO 1

Immagina lo scopo, la misura, la forma e il colore dell’oggetto che ti piacerebbe creare. “Ceramica” è un termine molto vago; ci sono dozzine di metodi diversi che puoi usare per realizzare la tua creazione. Per ottenere ogni prodotto, devono essere considerati diversi elementi artistici. Vai nel negozio di artigianato più vicino e guarda quali sono le risorse che hai a disposizione per aiutarti a capire come sarà il tuo oggetto finito.

  • Comincia a pensare. Se vuoi mantenerti su oggetti piccoli, perline, scatole decorative e animali possono essere un buon inizio. Ma solo il cielo è il tuo limite con vasi, piatti, pentole, stoviglie e decorazioni parietali.

PASSAGGIO 2

Scegli la tua argilla. Una volta che hai capito che cosa vuoi creare, sarai in grado di scegliere il tuo materiale. Quella termoindurente (o fimo) non ha bisogno di essere cotta. Ma è un po’ più costosa, quindi forse vorrai rimanere sulle creazioni più piccole. In caso contrario, ci sono delle argille per temperature basse e per temperature alte che garantiscono risultati diversi.

  • Le argille per le temperature basse vanno benissimo per i colori brillanti e le decorazioni dettagliate. Ma non vanno troppo d’accordo con l’acqua; quindi, se opti per questo tipo di argilla, trova una vernice impermeabilizzante.
  • Le argille per temperature elevate non vanno molto d’accordo con i colori brillanti, ma sono resistenti, impermeabili e possono essere facilmente testurizzate. Gli smalti potrebbero spostarsi durante la cottura e per questo le immagini potrebbero risultare confuse.

PASSAGGIO 3

Decidi il metodo migliore per il tuo progetto. Hai diverse opzioni tra cui puoi scegliere:

  • Tornio: É la scelta migliore per gli oggetti rotondi e simmetrici. Richiede un forno e un po’ di abilità. Va bene per oggetti grandi e piccoli, ma l’argilla è difficile da rilavorare se si commettono degli errori iniziali.
  • Modellazione a mano libera: Adatta a oggetti piccoli. Il metodo è abbastanza semplice: comincia con una piccola quantità di argilla che puoi lavorare nel palmo delle mani. Dalle forma con la pressione e il calore. Usa una spugnetta umida per lisciare la superficie.
  • Modellazione a colombino: Adatta alla lavorazione di oggetti cavi e non simmetrici. Puoi creare una consistenza e delle decorazioni interessanti stendendo uno strato sopra agli altri (o arrotolandoli). Invece di usare un blocco di argilla, impili semplicemente le corde o i rotoli per dare una forma. Si uniscono fra di loro creando una superficie.
  • Modellazione a lastre: Adatta alla lavorazione di oggetti piatti. Metti i lati dell’argilla in una forma e, mentre si asciuga si restringe alla base mantenendone la forma.

PASSAGGIO 4

Dai la forma. Questo dipende da te e dal tuo livello di abilità. Se hai un tornio, benissimo. Se non ce l’hai, puoi usare altri metodi. Se la ceramica è un argomento completamente nuovo per te, cerca un professionista o guarda qualche video online; è un’arte che sicuramente richiede abilità.

  • Alcuni tipi di argilla non sono adatti per essere rilavorati, una volta modellati. Quindi, quando fai le tue scelte, fai attenzione, la tua argilla potrebbe non darti una seconda possibilità.

PASSAGGIO 5

Metti la ceramica in un forno elettrico. Alza la temperatura fino a 450° C per 12 ore. Questo produrrà la ceramica “bisquit” o “non smaltata”. Questa prima cottura rimuove l’acqua fisica e chimica, in modo che il pezzo possa essere smaltato senza ritrasformarsi in fango e sgretolarsi. Nel mondo della ceramica ci si riferisce alle gamme di temperatura parlando di “coni”[2].

  • Lascia che la temperatura si abbassi e rimuovi la ceramica 48 ore dopo il completo raffreddamento.

PASSAGGIO 6

Dipingi il tuo oggetto con lo smalto. Tieni a mente che lo smalto cola. Se vuoi delle linee più precise, dipingi con “tinta bisquit” e poi ricopri con dello smalto trasparente.

  • Se la tua superficie non è liscia, usa della carta vetrata a grana 100 o con il lato di un coltello da chef per fare la stessa cosa. Quindi passa una spugna sull’intera superficie dell’oggetto per rimuovere la polvere lasciata dalla sabbiatura per fornire una superficie liscia su cui lo smalto possa aderire bene.[2]
  • Lo smalto prende su forme diverse. Lo puoi bagnare, pennellare, spugnare o incidere, tanto per cominciare. Lo puoi comprare sia in forma liquida che secca. Se vuoi essere un vero professionista, puoi anche crearlo da te.

PASSAGGIO 7

Riscalda la ceramica per far sciogliere lo smalto e impermeabilizzare l’oggetto. A seconda dell’argilla, della misura dell’oggetto e poi dello smalto, potresti aver bisogno di un forno che raggiunga i 1150°C.

  • Durante la notte riscalda il forno a una temperatura molto bassa. Fai passare due ore a temperatura bassa (alza la temperatura a non più di 90°C all’ora) e poi due ore a temperatura media (alza la temperatura a non più di 150°C all’ora). Quindi, finisci ad alta temperatura (alza la temperatura da 150°C a 200°C all’ora) finché non raggiunge la temperatura necessaria.

PASSAGGIO 8

Lima la parte inferiore del tuo oggetto. Potrebbe essere stato appoggiato sul fondo del forno in una posizione inopportuna che l’ha costretto a perdere il suo fondo piatto. Rendilo liscio in modo che possa stare dritto senza oscillare su una superficie come un tavolo o una mensola.

  • Se lo desideri puoi aggiungere del feltro sul fondo dell’oggetto. Ora puoi ammirare il tuo oggetto finito!

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